Presa in giro per il suo aspetto spettrale, Sawako Kuronuma è incoraggiata dal compagno di classe Kazehaya e si offre per interpretare un fantasma a un evento scolastico.

Si sparge la voce che Sawako insulta le compagne di classe Yoshida e Yano. Anche se le due ragazze ridono di queste affermazioni, iniziano a crearsi malintesi.

Sentendosi in colpa per aver causato problemi a Yoshida e Yano, Sawako prende una certa distanza dalle amiche e Kazehaya la affronta per avere spiegazioni.

Yoshida e Yano invitano Sawako in un ristorante di ramen gestito dalla famiglia di Ryu. Dopo le ragazze vanno nella stanza del compagno e invitano Kazehaya.

Sorpresa dal segreto e dalla richiesta di Kurumi, Sawako le spiega perché non può aiutarla. In tutta risposta, la ragazza rivela con rabbia la sua vera natura.

Chizuru e Ayane vanno per la prima volta a casa di Sawako. Mentre le ragazze si divertono, Kazehaya le chiama chiedendo di accompagnarlo a casa di Pin.

Sawako e Ayane si ritrovano da Chizuru per un pigiama party. Più tardi, mentre la padrona di casa consegna a Ryu il regalo di compleanno, arriva una persona inaspettata.

La fine del secondo semestre si avvicina. Kazehaya organizza una festa di Natale e invita Sawako. Ma lei è combattuta tra gli amici e i suoi genitori.

Sawako è felice quando Chizuru la invita in un tempio la sera di Capodanno. Sapendo che è anche il compleanno di Sawako, Ayane e Chizuru le preparano una sorpresa.

Ryu si stufa di stare al tempio e cerca di tornare a casa, ma Ayane glielo impedisce. Sawako e Kazehaya festeggiano insieme il nuovo anno e pescano gli oracoli.

Kazehaya racconta a Ryu della sua dichiarazione a Sawako. Kurumi origlia la conversazione e corre dalla ragazza per dirgliene quattro.

Sawako si prepara per la sfilata dei carri, riflette sull'incontro con Kazehaya e il giorno seguente trova il coraggio di fare una dichiarazione davanti a tutti.

Al party dopo la festa Kazehaya sorprende i suoi compagni di classe confermando di stare insieme a Sawako. L'intromissione di Pin provoca un malinteso.