Dopo aver visitato il suo amato nonno in ospedale, Yuji Itadori incontra un apprendista stregone che esige che Yuji gli consegni una reliquia maledetta.

Yuji riesce a controllare la maledizione di Ryomen Sukuna. Più tardi, si risveglia in una stanza con l'insegnante di Jujutsu High Satoru Gojo, che gli offre una scelta mortale.

Nobara Kugisaki si unisce alla classe in un viaggio a Roppongi dove Gojo dà a lei e a Yuji la loro prima prova: disperdere una maledizione da un edificio abbandonato.

Quando un grembo maledetto attacca un centro di detenzione minorile, il gruppo di Yuji è chiamato a salvare i sopravvissuti rimasti - ma il combattimento non è un'opzione.

Mentre Sukuna tiene orribilmente in ostaggio il corpo di Yuji, Fushiguro lotta contro la pura forza della maledizione di Sukuna per guadagnare tempo fino al risveglio di Yuji.

Sukuna dice a Yuji che lo riporterà in vita a due condizioni. Nel frattempo, Suguru Geto e uno spirito maledetto discutono i loro piani per Gojo.

Lo spirito maledetto Jogo attacca Gojo, che ha così pochi problemi a reagire che se ne va e porta con sé uno studente per osservare la battaglia.

Mentre Kugisaki e Fushiguro si allenano per l'evento di scambio, due studenti più grandi della scuola di Jujutsu di Kyoto arrivano a Tokyo e fanno a botte con loro.

Il liceale Junpei Yoshino trova i suoi bulli orribilmente uccisi in un cinema. Lo stregone Kento Nanami e Yuji indagano sulla scena del crimine.

Junpei riceve un consiglio sorprendente da Mahito. Più tardi, Ijichi e Yuji rintracciano Junpei e formulano un piano per organizzare un incontro casuale con lui.

Infastidita dal dover lavorare fuori orario, Nanami mostra a Mahito il vero potenziale della sua stregoneria. Nel frattempo, Yuji e Junpei legano per i film...

Ignorando l'avvertimento di Nanami, Yuji si precipita nella scuola e cerca di ragionare con Junpei, ma Mahito lo interrompe subito. Yuji chiede aiuto a Sukuna.

Yuji e Nanami coordinano i loro attacchi contro Mahito, sfinendolo. Ma mentre lo spirito maledetto si avvicina alla morte, trova un nuovo potere dentro di sé.