Vic, quattordicenne figlia di una coppia prossima alla separazione, affronta la propria difficoltosa adolescenza fra patemi sentimentali, guai scolastici e turbe familiari. Una commediola che ebbe il pregio di incentrare l'attenzione sul delicato mondo degli adolescenti. Astuto e innocuo, il film che ha lanciato Sophie Marceau. Un cult giovanilista grazie anche ai motivetti di Vladimir Cosma (Reality).
Mentre i genitori sono sempre in crisi di coppia, Vic continua ad avere le sue esperienze sentimentali, frutto di esuberanza e imprudenza. Intanto la vispa bisnonna si sposa con un coetaneo.
Una ragazza, Sloane, agente pubblicitario, che si occupa di organizzare un party per l'attrice Caitlin Quinn. Ma quest'ultima muore strozzata da un'oliva in un cocktail. Però il suo fantasma ritorna per far cambiare vita a Sloane, la quale morirà da sola se avrebbe continuato la sua vita da superficiale. Sloane, quando si reca all'ospedale per vedere il corpo della star, rincontra Patrick, un ragazzo che frequentava al college, ma che mollò una notte senza dirgli niente. Caitlin e il fantasma di Brad (ex di Sloane), tornano indietro nel tempo, allo scorso Natale, chiamato da loro ex Natale passato. Sloane scopre che, dopo essersene andata, Patrick caccia fuori un anello e lo scaraventa a terra per la rabbia. Ma la ragazza non cambia idea, neanche quando Patrick le chiede di uscire da amici in un ristorante.