Dopo essersi laureata con successo nella cittadina di provincia nella quale ha sempre vissuto, Andy si trasferisce a New York dove riesce ad essere assunta come assistente di Miranda Priestly, direttrice di Runaway, rivista di moda per eccellenza, che detta legge anche agli stilisti. I modi dispotici di Miranda e la mancanza di feeling con le ambiziosissime colleghe impongono ad Andy di cambiare se stessa tanto nell'aspetto, quanto nell'animo, per poter sopravvivere alla giungla dell'ambiente di lavoro. Pian piano conquista la fiducia di Miranda, a scapito delle amicizie e dell'amore...
Incredibile ma vero, Carrie e Mr. Big fanno coppia fissa e si avviano verso il gran rito del matrimonio. Charlotte e il marito Harry hanno felicemente adottato in Cina la piccola Lily, Miranda si barcamena come al solito tra il lavoro di avvocatessa rampante, il buon Steve e il piccolo Brady, e Samantha, che si è trasferita a Malibu con il giovane Smith per fargli da manager, vince se stessa raggiungendo i cinque anni di monogamia assoluta. Questo lo status quo iniziale, destinato ad esser analizzato, vivisezionato e sovvertito nel corso di 145 minuti di risatine, lacrime e margaritas.
Emily Jackson conduce una vita frenetica da giovane stagista di Vogue. Nel tempo libero la sua occupazione principale è cercare di "sistemare" i suoi amici single. Quando l'affascinante fotografo Paolo arriva negli uffici della rivista, Emily cerca di fargli conoscere Peter, il suo coinquilino gay. Sempre impegnata a cercare l'amore per gli altri, la ragazza si lascia sfuggire le occasioni che le passano davanti, sprecando il suo tempo con un uomo di cui non è innamorata. Ma il destino ha qualcosa in serbo per lei.
Uno sciupafemmine, che non vuole rinunciare al suo stile di vita edonistico per metter su famiglia con la propria innamorata, cerca l'aiuto di uno psicoanalista del tutto folle, a sua volta alle prese con problemi di cuore.