Emma, Norman e Ray vivono insieme ad altri bambini e ragazzi in un orfanotrofio. Un giorno Conny, una bambina di sei anni, deve lasciare l’orfanotrofio. Tutti pensano che sia stata adottata da qualche famiglia, ma in realtà è stata rapita per diventare “cibo per i ricchi”.

Emma e Norman cercano il piano migliore per fuggire dall’orfanotrofio portando via tutti i bambini, però hanno paura che la Mamma sospetti qualcosa. Intanto, all’interno dell’orfanotrofio arriva una nuova bambina e una donna che aiuterà la mamma a controllare e crescere tutti i bambini.

Emma, Norman e Ray devono vedersela con una nuova minaccia all’interno dell’istituto: sorella Krone, un secondo adulto mandato a controllare i bambini e che cerca segretamente di prendere il posto della Mamma.

Emma, Norman e Ray continuano ad addestrare il resto dei bambini alla fuga, decidendo di giocare ad acchiapparella divisi in squadre. Allo stesso tempo vogliono coinvolgere anche Don e Gilda, ma hanno paura che uno di loro possa essere la spia della Mamma.

Norman ha scoperto che Ray sta facendo il doppio gioco. Vuole aiutare lui ed Emma, ma al tempo stesso sta facendo anche la spia per la Mamma. Inoltre, Emma e Gilda scoprono l’esistenza di una stanza segreta dalla quale la Mamma comunica ogni giorno con il mondo esterno.

Dopo un’incomprensione, Don e Gilda si chiariscono con Emma, Norman e Ray. Ora sono in cinque a conoscere il segreto che si nasconde dietro all’orfanotrofio. I preparativi per la fuga vanno avanti e Krone chiede ai ragazzi di allearsi con lei.

Sorella Krone cerca di convincere Emma, Ray e Norman che fare squadra con lei sia l’unico modo che hanno per riuscire a fuggire dall’orfanotrofio. I quattro stringono un fragile patto, ma Krone sfrutta l’ingenuità dei ragazzi per carpire informazioni preziose.

Isabella consegna una finta lettera a Krone, che la avverte di partire immediatamente per diventare Mamma del quarto stabilimento. Capendo che può trattarsi di una trappola di Isabella, Krone tenta il tutto per tutto, rivelando alla Nonna che alcuni bambini hanno scoperto il segreto.

Isabella è riuscita a impedire il tentativo di fuga dei ragazzi, spezzando addirittura una gamba a Emma. Inoltre, comunica che il prossimo ad essere spedito sarà Norman. Il morale di tutti è a terra, ma sono costretti a modificare il piano dando la priorità alla fuga di Norman.

È arrivato il giorno della fuga dell’orfanotrofio. Per liberarsi di Isabella, Emma appicca un incendio nella struttura. In questo modo, mentre la Mamma è intenta a spegnere le fiamme, Emma e tutti gli altri si avvicinano al muro che fa da confine fra l’orfanotrofio e il bosco circostante.

Il giorno della fuga dall’orfanotrofio è arrivato. Dopo essersi allentati per molto tempo, Emma e gli altri riescono a superare il muro e la voragine che li divide dal bosco.